ALESSANDRO BERGONZONI -
Alessandro Bergonzoni

ALESSANDRO BERGONZONI, TRASCENDI E SALI | Anfiteatro del Vittoriale, 25 giugno 2022

 

 

Trascendi e sali: un consiglio ma anche un comando. O, forse, una constatazione dovuta a un’esperienza vissuta o solo un pensiero da sviluppare o da racchiudere all’interno di un concetto più complesso.
Perché in fin dei conti Alessandro Bergonzoni in tutto il suo percorso artistico – che in questi anni l’ha portato oltre che nei teatri, nei cinema e in radio, nelle pinacoteche nazionali, nelle carceri, nelle corsie degli ospedali, nelle scuole e nelle università, sulle pagine di giornali quotidiani e settimanali, nelle gallerie d’arte e nelle piazze grandi e piccole dei principali festival culturali – Bergonzoni, dicevamo, è diventato un “sistema artistico” complesso che produce e realizza le sue idee in svariate discipline per, alla fine, metabolizzare tutto e ripartire da un’altra parte, facendo tesoro dell’esperienza acquisita.
E tutto questo a un autore che non ha rinunciato alla sua matrice comica, mai satirica, aggiunge un’ulteriore, ovvia, complessità per il suo quindicesimo debutto teatrale. “Trascendi e sali” arriva infatti dopo “Urge” e “Nessi“, spettacoli che hanno inciso profondamente Bergonzoni, in tutti i sensi, aprendogli artisticamente e socialmente strade sempre più intricate e necessarie. Uno spettacolo dove il disvelamento segue e anticipa la sparizione, dove la comicità non segue obbligatoriamente un ritmo costante e dove a volte le radici artistiche vengono mostrate per essere subito sotterrate di nuovo. “Trascendi e sali” come vettore artistico di tolleranza e pace, colmo di visioni che, magari, riusciranno a scatenare le forze positive esistenti nel nostro essere. Piuttosto che in avanti potrebbe essere, artisticamente, un salto di lato, a dimostrazione che a volte per una progressione non è sempre necessario seguire una linea retta. Dove la carta diventa forbice per trasformarsi in sasso, dove il comico si interroga per confessare e chiedere e tornare a indicare quello che evidentemente lui vede prima degli altri. Forse dall’alto delle sue scenografie o nella regia condivisa con Riccardo Rodolfi. Forse. Sicuramente. Sicuramente forse.

 

Lo spettacolo è inserito nella programmazione della prima edizione del Festival Gardalo! – sezione spettacoli.

Data

25 Giugno 2022

Ora

09:15 PM

Luogo

Anfiteatro del Vittoriale Via Vittoriale, 12, 25083 Gardone Riviera BS
« TORNA AL CARTELLONE
« TORNA ALLA PAGINA PRINCIPALE