Il power trio che annovera tra le sue fila l’amatissimo attore hollywoodiano KEANU REEVES, dopo due decenni di pausa torna con un nuovo disco in studio, tra rock narrativo e musica profondamente risonante, e un tour europeo che domenica 23 giugno porterà i DOGSTAR per la prima volta sul palco vista-lago del Vittoriale.

Biglietti concerto Dogstar disponibili su questo sito da venerdì 22 dicembre alle ore 11.
Oppure prenotazioni telefoniche al 340.1392446, da lunedì a venerdì, dalle 10.00 alle 15.00, o via mail a info@anfiteatrodelvittoriale.it.

La band californiana è formata dal chitarrista e cantante Bret Domrose, dal batterista Robert Mailhouse e dall’attore e musicista Keanu Reeves al basso.

Il progetto dei DOGSTAR nasce nel 1991, con un suono che fonde rock alternativo con influenze grunge e pop.  Dopo un EP e un primo disco in studio il trio mostra di saper suonare alla grande e sia i media che il pubblico si accorgono delle loro doti, particolarmente apprezzate per l’energia sprigionata dal vivo.

L’attività del gruppo ha poi però una lunga pausa, coincidente anche con i sempre crescenti impegni hollywoodiani di Reeves, fino all’arrivo della pandemia, che, con il suo arresto forzato, permette agli storici amici di riunirsi e produrre finalmente nuovi pezzi.
Il ritorno ufficiale dei DOGSTAR è avvenuto nel maggio 2023 con la prima esibizione pubblica al festival BottleRock Napa Valley.

Nell’ottobre del 2023 è uscito “Somewhere Between the Power Lines and Palm Trees“, il nuovo album del gruppo, che attualmente sta portando avanti il suo tour negli Stati Uniti per approdare in Europa la prossima estate, a partire dal Primavera Sound di Barcellona.
Il disco è composto da dodici canzoni pop-rock che rappresentano un enorme balzo in avanti nella creatività della band, stabilendo un percorso completamente nuovo.
Prodotto da Dave Trumfio (Wilco) e Ruddy Lee Cullers a Los Angeles, l’album riunisce in modo coeso tutti i suoni del trio. “Una delle cose che amo di questo album è la varietà di sensazioni” afferma Keanu Reeves. “Ogni canzone non è la stessa: puoi sentire le nostre influenze e molti toni diversi qui. E sento che finalmente in questo album siamo riusciti a prendere tutte quelle influenze e la nostra passione per suonare insieme e, una volta per tutte, a trasformare tutto in Dogstar”.

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