Noi ci siamo divertiti. Ma questa volta, lo ammettiamo, l’abbiamo pensato davvero contorto.

“Grazie a un
cerino, avrà
un successo…
assicurato!”

Lo trascriviamo così perché mai come questo in caso osservare gli “a capo” avrebbe potuto fornire una chiave di lettura molto preziosa per decifrare l’indizio.

Invece in un primo momento l’attenzione di tutti è stata catalizzata dal cerino e un coro quasi unanime ha intonato un’unica risposta, “Max Gazzé“, cui saranno verosimilmente fischiate le orecchie.

Poi il solito susseguirsi di nomi, spesso molto interessanti, seguiti da più o meno verisimili interpretazioni dell’indovinello, che tuttavia si concentravano sempre su quella prima parte, il “cerino“, o, nella migliore delle ipotesi, fornivano un’interpretazione molto lineare di quel “successo… assicurato“, come se i puntini di sospensione non avessero alcun significato.

E allora sia buona l’occasione per fornire a tutti i nostri enigmisti un piccolo vademecum per affrontare i nostri amatissimi #indizi:

1. contengono sempre almeno due diversi elementi che richiedono una spiegazione dedicata e si ispirano ad altrettanti dati biografici o di produzione artistica dell’ospite misterioso;
2. l’impaginazione contiene spesso un’indicazione per isolare e quindi riconoscere gli elementi su cui concentrarsi;
3. niente è un semplice orpello: anche la punteggiatura è scelta accuratamente e ha un preciso significato.

Così, dopo tentativi ondivaghi che pescavano nel mare magnum della produzione musicale mondiale di artisti in vita e non, i primi lampi: la prima intuizione di un anagramma, riconosciuto nel “cerino” (“Enrico“), e l’idea che il successo “assicurato” potesse fare riferimento a un’assicurazione.

Considerata la difficoltà dell’indovinello, ci è parso a quel punto giusto mettere ordine tra queste acute intuizioni e aggiungere un ampio #aiutodacasa.
Andrea Crovini per primo ha così fatto il nome di Stefano Bollani.
Subito dopo di lui, due vecchie conoscenze del nostro gioco, Andrea Villani e Valentina Edna Mazzanti, si sono spalleggiati per mettere a fuoco la corretta spiegazione di tutti gli elementi dell’indizio.
Ma è stata Alessandra Freddi, su Instagram, a bruciare tutti sul tempo dando per prima la risposta corretta e completa: “Dico l’altro (artista, ndr) lanciato da Enrico Rava (anagramma come sopra – ovvero “cerino, avrà”, ndr). Ha in progetto le sue Piano Variations on Jesus Christ Superstar le cui musiche originali furono scritte da Andrew Lloyd Webber… la Lloyd sì che è di certo un’assicuraizone!“.

Centro!

Bravissima Alessandra, ma bravi davvero, e tenaci, anche i tantissimi che ormai erano arrivati a un soffio dalla soluzione. Alessandra potrà ritirare i suoi biglietti di #PrimaFila la sera di sabato 25 luglio, a suo nome, alla cassa accrediti del teatro.

Per tutti gli altri, le prevendite si aprono su questo sito venerdì mattina alle 11.

#Teneramente2020: anche quest’anno il prossimo ospite… sei tu! 😉